POSTATO dal prof d’italiano
La metafora è una figura retorica che usiamo anche nel linguaggio parlato, spesso senza nemmeno accorgercene. Ecco un elenco di metafore più o meno usate:
essere una lumaca
essere un maiale
essere un pollo
essere un allocco
essere un orso
essere un coniglio
essere una balena
essere un leone
essere un’acciuga
essere una pecora
essere uno scricciolo
essere una civetta
essere un serpente
essere un rospo
essere uno sciacallo
essere un drago
essere un mulo
essere una volpe
essere un camaleonte
essere un macaco
essere un’oca
essere un asino
essere una zucca
essere un fulmine
essere una perla
essere una bomba
essere un ragazzo d’oro
essere un tesoro
essere di coccio
essere arrugginito
essere un fiore
essere un angelo
essere una cima
essere un macello
essere un mago del pallone
essere a pezzi
essere una colonna
essere un pallone gonfiato
essere l’ultima ruota del carro
essere uno scherzo della natura
essere il ritratto della salute
essere un maestro in cucina
essere una scarpa vecchia
essere un fiore di serra
essere un parassita
essere un disco rotto
una montagna di compiti
un sacco di compiti
una macchina da guerra
all’ultimo sangue
capelli d’oro
cuore di pietra
parole di miele
una giornata di corsa
gli anni verdi
una salute di ferro
un cielo di fuoco
un discorso acceso
essere con le spalle al muro
essere con il morale a terra
il sale della terra
la vita è una lotta continua
la vita non è tutta rose e fiori
la vita è un soffio
il tempo vola
essere al tramonto
avere la puzza sotto il naso
avere una macina sullo stomaco
avere il cervello di una gallina
avere un rospo in gola
questa festa è un mortorio
avere dei sogni nel cassetto
è in gioco l’onore della famiglia
il governo è nella bufera
oggi a casa ci sarà tempesta
l’Amazzonia è il polmone della Terra
questo spettacolo è una pizza
è tutta una scena
è tutta una commedia
questo posto è un paradiso
le gambe del tavolo
ai piedi della montagna
il pavimento balla
fare il pappagallo
cavar sangue dal muro
fare andare il sangue alla testa
fare il morto
fare l’indiano
chiudersi a riccio
rimettersi in sella
parlare ai sordi
fare da parafulmine
lanciare un sasso nello stagno
camminare a passi di formica
versare lacrime di coccodrillo
Nessun commento:
Posta un commento